Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegate alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane.
Le finalità di questo indirizzo sono configurabili nell’offerta di basi culturali e di strumenti di orientamento per la prosecuzione degli studi universitari, specialmente di preparazione alla professione docente, e nel contempo nella costruzione di una professionalità di base per attività rivolte al sociale e alle professioni del terziario avanzato nell’ambito sociale.
TRAGUARDI ATTESI IN USCITA
Competenze comuni
a tutti
i licei:
– padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi,
utilizzando registri linguistici adeguati alla situazione;
– comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER);
– elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento
all’attività svolta;
– identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i
diversi punti di vista e individuando possibili soluzioni;
– riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria,
artistica, filosofica, religiosa, italiana ed europea, e saperli confrontare
con altre tradizioni e culture;
– agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni
politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare
all’Europa oltre che all’Italia, e secondo i diritti e i doveri dell’essere
cittadini;
Competenze specifiche
del
liceo delle Scienze Umane:
– utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici per svolgere attività
di studio e di approfondimento, per fare ricerca e per comunicare, in
particolare nell’ambito delle scienze sociali ed umane;
– utilizzare gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura
pedagogica, psicologica e socio-antropologica nei principali campi d’indagine
delle scienze umane;
– operare riconoscendo le principali tipologie educative, relazionali e sociali
proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione
della civiltà europea, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai
processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale,
informale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai
fenomeni interculturali;
– applicare i modelli teorici e politici di convivenza, identificando le loro
ragioni storiche, filosofiche e sociali, in particolare nell’ambito dei
problemi etico-civili e pedagogico-educativi;
– utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie
relazionali e comunicative.